Un regalo per il Centenario

Oggi 19 marzo 2021, solennità di San Giuseppe, all’Istituto Don Bosco Perugia si stanno ultimando i lavori della sostituzione degli infissi della restante metà dell’edificio a piano terra. Paolo Galletti, exallievo e benefattore, insieme alla sua famiglia, si è messo a disposizione per realizzare il progetto, il quale prevede simili lavori anche in una parte della Scuola Professionale. I destinatari di questa opera saranno i giovani, perché creando un ambiente decoroso e accogliente per le loro attività formative e ricreative si sentano invitati a frequentarlo e ad amarlo. È un regalo che san Giuseppe, attraverso l’iniziativa e la generosità degli exallievi, ha voluto fare come anticipo al Centenario della presenza salesiana a Perugia. “San Giuseppe faceva il falegname, quindi sicuramente avrà fatto porte e finestre” (Paolo Galletti).
Grazie San Giuseppe!

Don Bosco e San Giuseppe

Don Bosco soleva dire: “Non avviene mai che io chieda una grazia a San Giuseppe, che non l’ottenga!”. Don Bosco fu grande devoto del Santo e nel 1867 pubblicò una Vita di S. Giuseppe. A San Giuseppe don Bosco affidò i ragazzi avviati al lavoro; in suo onore fece erigere una “Compagnia degli artigiani” per aggregare i giovani lavoratori che frequentavano l’oratorio; a lui faceva riferimento per ottenere e far ottenere la grazia di una buona morte. Soprattutto, a lui guardava e faceva guardare come modello di purezza.
Grazie Don Bosco!

Cari Exallievi Buon Compleanno!

E’ doveroso ricordare che proprio il 19 Marzo del 1920, festa di San Giuseppe, fu costituita la sezione Ex Allievi di Perugia, “avanguardia salesiana”, come la definì Don Arturo Caria a distanza di anni. Iniziatori furono alcuni ex allievi degli Istituti Salesiani di Gualdo Tadino e di Trevi. L’Unione fu intitolata a Don Giuseppe Isnardi, direttore amato del collegio di Gualdo Tadino, morto nell’anno precedente.
Grazie Exallievi!

Perugia, 19 marzo 2021